Il 1° dicembre è tutti i giorni
1° dicembre è tutti i giorni: Oltre 10mila persone raggiunte, più di 5mila visualizzazioni e centinaia di condivisioni sui social network, decine di testate che ne hanno scritto e moltissime le singole persone che hanno raccolto il nostro invito: è il primo riscontro del video sull’Aids lanciato lo scorso 1 dicembre e realizzato nell’ambito del progetto “Aids, Tubercolosi e Malaria: fatti e stereotipi”, a cura di Osservatorio AiDS – Aids Diritti Salute, Friends of the Global Fund Europe, Aidos – Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo e Bluestocking.
Tre spot per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tre grandi epidemie che ancora oggi uccidono milioni di persone nel mondo.
Tre brevi video costruiti attorno agli stereotipi più comuni diffusi sulle tre malattie e sul ruolo del Fondo Globale per sconfiggerle.
Tre pillole pensate per essere diffuse e rilanciate in occasione delle tre giornate internazionali e non solo, andando oltre la retorica degli anniversari.
Hanno partecipato al lancio collettivo e sostenuto la diffusione:
Il circuito sale cinematografiche Anec e Fice, il Gruppo Audiovisivi Lombardia,
la scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volontè
Associazioni e campagne della società civile
Amref Italia, Aoi, Arci, CCM, Coopi, Lila, Medicus Mundi Italia, Nps – Network Persone Sieropositive, Progetto SmartSex di Anlaids Lombardia e Città metropolitana Milano, Sbilanciamoci, WorldFriends
Media locali e nazionali
Adnkronos, Agenzia Dire – Dire giovani, Ansa, Comune-info, Corriere Alpi, Corriere della Sera, Diatomea.net, Gay.it, Gazzetta di Mantova, Gazzetta di Modena , Giulia Giornaliste, Il fatto quotidiano, il Manifesto, Il Tirreno , Ingenere, Internazionale, La Stampa, Left , Linkiesta, Micromega, OnuItalia.it , Pasionaria, PoloInformativoHiv, Popoff quotidiano, Pressenza – International Press Agency, Radio Popolare, Radio Radicale, Redattore Sociale, TG1 Rai, Tpi – The Post Internazionale
Continuiamo a diffonderlo perché il 1° dicembre è tutti i giorni
Per informazioni, ricevere e rilanciare i video scrivere a [email protected]
Fonte: comunicato stampa Osservatorio Aids